Hard Enduro: doppio podio per Graham Jarvis e Alfredo Gomez al Romaniacs 2020

La coppia Rockstar Energy Husqvarna Factory Racing conquista un secondo e un terzo posto alla durissima gara estrema in Romania

Dopo aver lottato per la vittoria fino all’ultimo, il veterano Rockstar Energy Husqvarna Factory Racing Graham Jarvis ha concluso una eroica settimana di gara al Romaniacs 2020 chiudendo secondo per un soffio. Sul podio è stato poi raggiunto dal compagno di squadra Alfredo Gomez, in rimonta nell’ultima giornata fino al terzo posto finale.

Nonostante l’incertezza legata alla pandemia, la gara di Hard Enduro più dura del mondo ha finalmente avuto luogo nell’ultima settimana di ottobre. Pronto a dare come sempre il meglio di sé, Jarvis ha messo nel mirino la settima vittoria al Romaniacs e un nuovo record.

Fin dalla partenza, l’asso inglese sulla sua TE 300i si è mostrato al top della condizione. La sua vittoria nella prima giornata Offroad ha dato il via a una lunga battaglia con il vincitore del 2019, Manuel Lettenbichler.

I due hanno continuato a scambiarsi la posizione giorno dopo giorno, arrivando alla giornata finale con Graham in lieve vantaggio di 25 secondi. Ma il poco invidiabile privilegio di aprire il tracciato di 107 chilometri ha poi portato la gara a prendere una piega diversa da quella che Jarvis avrebbe voluto.

Una caduta nelle prime fasi di gara ha visto il suo vantaggio evaporare mentre Lettenbichler si portava in testa. Non riuscendo a rispondere, Graham ha dovuto rinunciare al suo sogno di una settima vittoria, concludendo la durissima manifestazione alla piazza d’onore dopo 20 tiratissime ore di gara.

Per Alfredo Gomez, il Romaniacs 2020 è stato movimentato fin dall’inizio, dato che una serie di cadute nella prima giornata lo ha costretto nelle retrovie. Ma rimboccandosi le maniche e rifiutando di arrendersi, lo spagnolo si è progressivamente e meticolosamente riportato in gara.

Arrivato a un solo minuto dal podio alla fine del penultimo giorno, Alfredo ha dato fondo alle sue energie, chiudendo la classifica finale terzo per soli 13 secondi.

Dopo essere ben partito con il terzo posto nella prima giornata Offroad, Billy Bolt puntava al suo primo podio al Romaniacs; ma una serie di errori e cadute durante le giornate successive lo ha purtroppo costretto lontano dalle posizioni di vertice.

Determinato a mostrare il suo vero valore, Bolt ha comunque dato lezione di guida nella quarta giornata Offroad, vincendo e arrivando a chiudere con un positivo quinto posto finale.

Graham Jarvis: “Correre qui a ottobre è molto diverso, ma è andata bene. Penso di aver guidato bene per tutta la settimana, ma oggi Manni ne aveva di più. Iniziare la settimana con una vittoria è stato perfetto e mi ha dato la carica; sapevo che gli altri avrebbero spinto, per cui ho cercato di giocare al meglio le mie carte aspettando il momento buono per attaccare. Ho vinto anche il penultimo giorno, ma sono riuscito ad accumulare solo 25 secondi di margine. E con la caduta all’inizio dell’ultima giornata, mi sono giocato anche quelli. Nel complesso posso essere soddisfatto, ma dovrò aspettare ancora per il settimo sigillo.”

Alfredo Gomez: “Sono contentissimo della mia rimonta fino al terzo posto. Dopo una brutta partenza, ho corso tutte le giornate senza mai mollare. L’esperienza mi ha insegnato che in questa gara può succedere di tutto, e la cosa più importante che puoi fare è essere paziente. Ho tenuto botta e ce l’ho fatta: ieri ho corso alla grande e oggi mi sono detto: ‘O la va o la spacca’. Ho dato tutto e ho fatto terzo.”

Billy Bolt: “Nel complesso sono soddisfatto. Non è il risultato che volevo, ma sento di aver fatto buoni progressi in questa gara, sono stato più costante e più vicino ai primi. Vincere l’ultima giornata è stata una bella iniezione di fiducia e mi ha dato molti spunti per l’anno prossimo. Voglio ringraziare tutto il team, che ha lavorato sodo per tutta la settimana. Il Romaniacs è una corsa così lunga e difficile che è assolutamente un lavoro di gruppo.”


Risultati – Romaniacs Hard Enduro Rallye 2020

1. Manuel Lettenbichler (KTM) 20:27:11
2. Graham Jarvis (Husqvarna) 20:29:37 +2:26
3. Alfredo Gomez (Husqvarna) 20:41:20 +14:09
4. Wade Young (Sherco) 20:41:33 +14:22
5. Billy Bolt (Husqvarna) 20:58:29 +31:18
6. Mario Roman (Sherco) 22:11:39 +1:44:28
7. Michael Walkner (Husqvarna) 23:15:01 +2:47:50
8. Teodor Kabakchiev (KTM) 24:57:25 +4:30:14
9. Michele Bosi (KTM) 29:22:42 +8:55:31
10. Sonny Goggia (Beta) 30:04:05 +9:36:5