Pablo Quintanilla e Luciano Benavides si preparano ad affrontare le estenuanti 12 tappe della seconda edizione in Arabia Saudita
I piloti Rockstar Energy Husqvarna Factory Racing Pablo Quintanilla e Luciano Benavides iniziano oggi la loro Dakar 2021. I due sudamericani hanno completato i loro test e tutti i controlli amministrativi e si cimenteranno nel Prologo prima di allinearsi domani, domenica 3 gennaio, allo start della prima tappa.
Dopo aver concluso la Dakar 2020 con il suo miglior risultato – un eccellente secondo posto finale – Pablo Quintanilla ha sfruttato le incertezze della stagione 2020 per operarsi di nuovo alla caviglia infortunata nell’edizione 2019 e portare avanti la riabilitazione con la necessaria calma. Pur non potendo partecipare all’unica gara a cui il team ha preso parte, l’asso cileno ha comunque percorso tantissimi chilometri a casa e arriva alla Dakar 2021 in piena forma e ansioso di tornare a correre. E grazie alle numerose migliorie apportate all’ultima edizione della sua FR 450 Rally, Quintanilla è fiducioso di poter lottare di nuovo per il podio.
Anche il suo compagno di team Luciano Benavides arriva dalla sua miglior Dakar, avendo chiuso nel 2020 con un notevole sesto posto alla sua terza apparizione alla gara. Entrato nel team Rockstar Energy Husqvarna Factory Racing poco dopo la conclusione della gara, il giovane argentino ha da allora accumulato più tempo possibile in sella alla sua nuova moto, nonostante le restrizioni legate alla pandemia. La prima uscita ufficiale di Benavides con i colori del team, all’Andalucia Rally lo scorso ottobre, è stata purtroppo interrotta anticipatamente per una caduta. Tornato ben presto alla piena forma, Luciano è poi riuscito a portare avanti diverse settimane di test alla fine dell’anno, ed è ora motivatissimo a far bene in Arabia Saudita.
Arrivata alla quarantatreesima edizione, la Dakar 2021 si conferma il rally più duro del mondo e si correrà anche quest’anno in Medio Oriente su un percorso di 7.646 km. I concorrenti dovranno affrontare 12 durissime tappe su terreni misti, dalle veloci piste su ghiaia alle dune di sabbia soffice nel deserto del “quadrante vuoto”. Nel 2021 le speciali punteranno più sulla navigazione che sulla velocità, e questa gara si annuncia più impegnativa che mai sotto l’aspetto mentale. Dopo il breve Prologo di 11 km del 2 gennaio, ci saranno 12 giorni pieni di gara, con il traguardo posto a Gedda il 15 gennaio dopo ben 4.676 km di prove cronometrate.
Pablo Quintanilla: “Dopo l’ultima Dakar mi sono rioperato la caviglia rotta nel 2019, e ho passato molto tempo in riabilitazione; ma ora sono al 100% e non vedo l’ora di tornare in gara. Non ho potuto fare molti test, ma sono riuscito a passare molto tempo col tempo a fine anno, per fortuna. La Dakar richiede un grande sforzo di squadra, e hanno tutti lavorato sodo per mettermi a disposizione una moto fantastica. Ci sono alcuni cambiamenti nel mono e nel serbatoio che l’hanno migliorata, e ora va alla grande. Il percorso di quest’anno sembra promettente, e insieme alle nuove regole per la sicurezza spero che porterà a un fantastico rally. Il mio obiettivo è di essere costante a ogni tappa limitando gli errori, arrivare al traguardo senza incidenti e conquistare il miglior risultato per me e per il team.”
Luciano Benavides: “Non vedo l’ora di correre di nuovo alla Dakar. L’edizione 2021 sarà la mia quarta esperienza e non finisci mai di imparare, ma stavolta sono veramente fiducioso. Anche se sono nel team da poco tempo, l’atmosfera è fantastica e sento che abbiamo un gran potenziale. Il mio obiettivo è di migliorare il sesto posto dell’anno scorso, e realisticamente posso puntare a salire sul podio. È una gara molto lunga e la mia strategia è di chiudere nella top 5 tutte le giornate, ma quando mi sentirò a posto voglio provare a vincere la tappa. Il percorso è tutto nuovo, più tecnico e con velocità più basse, e si adatta bene alla mia guida, per cui sono impaziente. La moto finora sembra fantastica, e fisicamente non sono mai stato così preparato.”
Pela Renet –Team Manager Rockstar Energy Husqvarna Factory Racing Rally: “È bello tornare a correre la Dakar, questa volta il terreno non sarà completamente sconosciuto. L’anno scorso abbiamo dovuto ripartire da zero, ma stavolta sappiamo cosa aspettarci. A causa della pandemia sia Pablo che Luciano sono dovuti restare a casa per gran parte del 2020, ma nelle ultime settimane siamo riusciti a riunire il team in preparazione per il 2021. I piloti si sono concentrati sulla navigazione, e gli abbiamo dato il roadbook con poco preavviso come avverrà alla Dakar. Abbiamo delle moto favolose quest’anno, per cui ora sta a loro di continuare a fare progressi e raggiungere nuovi obiettivi. Il test finale è andato bene, le moto hanno ottime prestazioni e i piloti sono fisicamente a posto. È passato molto tempo, ma finalmente siamo pronti a tornare in gara!”